AVVISO IMPORTANTE:

Una volta Ginnaste... ...lo si è per sempre! ;-)

domenica 22 maggio 2011

SERIE A1 - FINALE NAZIONALE 2011


Verrebbe da dire “Non tutte le ciambelle escono col buco” … :-) nell’epilogo di questa avventura nella massima serie della nostra veterana Erika Ricci, che in quel di Firenze conclude Sabato 14 Maggio il campionato nazionale di A1 in forza alla società Ardor di Padova, giornata nella quale incappa in quei rari momenti di “blackout” che ahimè alle volte “toccano” anche alle ginnaste più esperte. Momenti forse più unici che rari fortunatamente.

In un campionato lungo e “tormentato” che ha visto man mano perdere numerose ginnaste in quasi ogni società partecipante, per infortuni, crolli e quant’altro, anche nei team piu’ forti e meritevoli, credo che un solo attrezzo “toppato” per la nostra Ery non faccia certo testo in questo vivace campionato, portato a conclusione con presenza e impegno ineccepibili.

18 anni appena compiuti, un infortunio pesante da gestire procuratosi giusto un mese prima della prima prova, che CI ha impedito forzatamente di sviluppare dei carichi di lavoro necessari per affrontare un campionato cosi importante, una maturità da preparare e ciliegina sulla torta l’impegno con la scuola guida per la patente… Credo che se volevamo avesse qualche altro “stress” nemmeno a studiare il modo saremmo riusciti a trovargliene altri …;-)

In una manciata di mesi ha raccolto l’onere e l’onore di cimentarsi nella serie piu’ importante che spetta alle ginnaste italiane per quelle che sono le competizioni a squadre, vendendo cara la pelle ad ogni singola prova su tutti e quattro gli attrezzi, esclusa l’ultima dove solo una “richiesta” le imponeva di rinunciare al corpo libero, tutti eseguiti dal primo all’ultimo in crescita di stile, punteggi e valore, guadagnandosi il diritto di entrare a far parte di quella cerchia di Ginnaste che possono e potranno dire sempre in futuro “Io sono una Ginnasta di serie A!”.

Sigla con questo campionato dunque l’ennesima “coccarda” che colma un curriculum vitae ginnico di tutto rispetto che merita di essere evidenziato; Da quando milita in forza al nostro gruppo infatti, dopo un lavoro di “adattamento” diciamo… ad un modo di “fare ginnastica” diverso da quello a cui era abituata :-)... :

- entra con le compagne prima a far parte della squadra di serie B nel 2007 dove l’avventura di quella che era la terza squadra della società si ferma alle fasi regionali, ma nello stesso anno raccoglie una delle soddisfazioni piu’ importanti credo, partecipando ai “Giochi delle Isole” in Corsica in forza alla rappresentativa Sarda, prima gara Internazionale con noi per lei dove consegue il terzo posto a squadre ed il terzo posto assoluto nella classifica individuale;

- Rientra dunque “a casa” piu’ che blasonata ed entra a far parte della prima squadra nel campionato di serie A2 nel quale il gruppo conseguirà una finalissima che le collocherà al quarto posto a fine campionato dopo diversi podi raggiunti ed altri sfiorati.

- Nel 2008 viene convocata dal Comitato Regionale Lombardo per il “suo” secondo appuntamento Internazionale, i “4 Motori per l’Europa” che vede sfidarsi quattro rappresentative di Italia, Germania, Francia e Spagna, che la vedra’ festeggiare un terzo posto a fine competizione;

- Terminata l’esperienza “fuori porta” ritorna in forza alla squadra societaria nel secondo campionato di serie A2 per lei;

- Prosegue negli anni seguenti un percorso individuale che la porta, nel Campionato di Alta specializzazione, a centrare sempre la qualificazione alla finale nazionale, rimanendo di fatto negli anni tra quelle poche poche ginnaste della sua età che competono su tutti e quattro gli attrezzi;

- Giunge poi quest’anno l’ennesima soddisfazione nell’essere contattata per poter partecipare al campionato di serie A1; Occasione colta al volo e portata a termine con onore e credo soddisfazione, battagliando con le atlete piu’ forti d’Italia e continuando nella sfida piu’ grande ed impegnativa, a mio dire, ossia quella di prepararsi giornalmente su tutti e quattro gli attrezzi , preferiti e non ;-)

Ora, al rientro da Firenze giusto dedicarsi agli impegni non meno onerosi che la vita le pone in questo momento, in primis la Maturità, perciò… beh “STUDIA!” hihihihihihi ;-)

Fa poi sorridere (di soddisfazione) vedere che al rientro da Firenze, passata una settimana piu’ a casa a studiare che in palestra ad allenarsi, la nostra Erika si presenti un bel giorno sulla striscia facilitante e passi nel giro di una ventina di minuti dalle preparazioni acrobatiche di base ad eseguire “solo” un salto teso con tre avvitamenti…. Ginnaste… Credo che ormai ci sia ben poco di loro che mi possa stupire!

Un ringraziamento particolare alle inseparabili compagne e alle loro famiglie che hanno sostenuto alla grandissima la nostra “capitana” in questa avventura, fino alla fine; Domenica trascorsa in centro Firenze tutti insieme semplicemente SPLEDIDA!

Paolo








1 commenti:

Anonimo ha detto...

il mondo visto al contrario è piu bello, è per questo che poche cose ci impediscono di vederlo così.
Dopo 5 anni in questa palestra...con questo allenatore...tante cose sono successe,tante emozioni vissute, e ancora una vola posso dire che sono servite,che hanno un loro perchè anche le cadute più grandi..quelle che portano faccia a faccia con te stessa e per poco non ti fanno perdere l'equilibrio e cadere in basso, e hanno un loro perchè in quanto sono quelle per le quali puoi dire di essere ancora qui! magari per poco ancora,magari per tanto, magari per sempre..xk Ginnasta lo sarai sempre.Ci sono davvero cose nate per far sognare,la Ginnastica è quella per eccellenza.
Non sarò una Ginnasta forte come tante altre,probabilmente neanche invidiata da alcune...ma sono davvero contenta di quello che sono diventata.
Crollo parecchie volte..eppure non credo di essere COSI male..sarà perchè c'è qalcuno che non ha mai smesso di credere in me, e qualcuno che nn la smette di regalarmi mollette e minipony=)...e proprio alla mia psicologa vorrei far notare i miglioramenti che ha fatto...passare da una certa indifferenza x il lavoro svolto in palestra..a risalire dignitosamente su 4 attrezzi..credo che non sia un' impresa facile.
E' proprio la magia di rischiare tutto per un sogno che nessuno vede...tranne te..il tuo allenatore..e le tue compagne.
I dolori fanno parte della vita come della ginnastica,con una differenza=)...nella vita a volte sono motivo di "fermata"...nella Ginnastica spesso sono motivo di denti stretti e testa alta...pfff...Ginnaste no?!=)...
cmq mai nulla, io credo, rovinerà ciò che abbiamo costruito!!=)
Ery!