SERIE A1 - CAPITOLO SECONDO

VENERDI 5 MARZO è iniziata la 2 avventura: A1 a bari.
Lo spirito del giovedì era "pronti?no, ma go lo stesso!" e questo a causa di un periodo in palestra non particolarmente brillante,anzi.
La mattina del giorno precedente alla gara era previsto un allenamento con la PRO LISSONE (devo dire che non è andato bene), alla fine di questo siamo andati a pranzo e veloci verso LINATE per partire!!...
Tangenziale fatta in 15 minuti,quindi eravamo in perfetto orario ...se non fosse stato per la mezz'ora successiva che abbiam trascorso a passeggiare per i parcheggi dell 'aereoporto in cerca dell' uscita! E' finita con: " i signori Gallina(anche Massimo della pro lissone si chiama cosi) sono attesi con urgenza.ultima chiamata per il volo 2785 direzione bari. ... no comment sulla loro corsa: valigia a seguito,contura dei pantaloni in mano a causa dei metal detector,portatili in spalla e un fiatone che implorava bombolette di ossigeno.=)


Una volta atterrati, abbiamo noleggiato un pulmino e siamo arrivati nell' albergo in cui ci aspettava Elisa Molinarolo (ginnasta dell'ardor padova, nella foto qui accanto).
La sera, dopo le immancabili chiacchierate .. o peggio GOSSIP FEMMINILE AVANZATO( sono convinta che se i maschi sentissero i discorsi delle donne ne resterebbero scandalizzati) siamo andate a letto abbastanza presto in vista della lunga giornata successiva ...
Sabato mattina dalle 10.20 alle 12.00 c'era il riscaldamento guidato.Questa volta non ho commesso troppi errori a parte l'ultima uscota in trave, infatti i 3 secondi a disposizione per eseguirla prima che l'altra squadra assalisse la trave mi sono costati una lieve iperestensione al ginocchio sinistro( gamba opposta rispetto a quella della caviglia dolorante da due mesi a oggi ormai)=ottimo direi!
Sebbene lo stomaco fosse chiuso per la tensione abbiamo pranzato,e dopo ho riposato nel sonno più profondo per circa 2ore in modo da riuscire ad arrivare alla lontanissima sera...=)
H: 15.45 iniziano i preparativi: trucchi,body,gel,mollette e quant' altro!

Arrivati in campo gara abbiamo iniziato il riscaldamento, per una volta la società organizzativa era in orario con il pogramma prestabilito e io...NO!...fortunatamente abbiamo trovato un fisioterapista, amico della pro lissone, che è stato cosi gentile da farmi una fasciatura alla caviglia( a dir poco miracolosa,magari anche l'adrenalina e le 2 aulin prese durante il giorno hanno contribuito, però davvero splendida);peccato me l' abbia fatta durante le prove generali ignaro del fatto che io dovessi fare 4 attrezzi.
Persi completamente i minuti a diposizione per saltare a volteggio, sono arrivata in parallela all' ultimo momento e ho fatto 3 salite rapidissime in modo da provare il più possibile.
Dopo la trave, era il turno del corpo libero.Abbiamo concluso velocemente queste rotazioni e la competizione è iniziata!



Nel primo attrezzo non ho incontrato partiolari difficoltà per il solito programma ridotto a causa della caviglia che non accenna ancora oggi a miglioramenti (anche se mi rifiuto di presentarmi così alla terza prova=)). Era la volta di volteggio, avevo fatto solo un salto completo prima di alzare il braccio perchè un arrivo scarso mi sarebbe costato un rischio troppo elevato. Con mia sorpresa devo ammettere, il salto di gara non era male, peccato per i due passi all' arrivo che mi sono costati troppe penalità.
Il momento critico si avvicinava:parallela e trave incombevano!=)
Non potevo pretendere che andasse bene dopo de settimane di pessimi allenamenti e discussioni con Paolo ahimè!...e infatti come previsto una caduta a parallela non me l'ha levata nessuno. ...è stato l'elemento dal quale sono venuta giù che mi ha lasciata basita...CAPOVOLTA ALLA VERTICALE!!!=(=(=(. Nemmeno la consolazione di dire "vabbè, ho sbagliato un TKATCHEV!"
Piuttosto arrabbiata sono andata a concludere la gara:TRAVE.
Esercizio pulito, ma senza nuovi elementi (sempre colpa degli allenamenti con esito negativo).

Siamo arrivate ultime, ma la cosa più brutta è stata rendersi conto di essere stata più soddisfatta di me stessa ad ANCONA che in questa seconda prova.
La gara è finita tardissimo, e stravolte, dopo aver cenato, siamo andate in camera... la luce si è spenta circa alle 3..dettagli=).
Domenica siamo tornate e abbiamo trovato anche Sgarbi nel nostro aereo e sopratutto nei nostri posti:si è gentilmente spostato. ....e cosi noi abbiamo concluso questo viaggio atterrando a Milano.

Erika Ricci.