Sabato 23 Ottobre 2010 in quel di Mortara (PV), presso il palazzetto dello sport di Via Ciniselli, sede della S.G. PRO MORTARA, le nostre atlete hanno disputato la seconda prova regionale di serie C1, tra piacevoli prese di posizione ed ahimè qualche errore di troppo...
Obbiettivo della seconda prova era per noi cancellare in primis la brutta prestazione dell'esordio in campionato ed "iniziare" a portare a casa un punteggio finale decoroso che ci potesse servire per "intavolare" un progetto di ammissione alle finali nazionali, in un palcoscenico dove le squadre di elitè portano quest'anno in campo forti valori di partenza e punteggi all'apparenza inavvicinabili.
Primo obbiettivo direi raggiunto, con un totale Sabato di 175,675 punti contro i 165,725 della nefasta gara scorsa; a conti fatti ben 9,95 punti in più! Punti di scarto che certamente sono indicativi della rovinosa gara di esordio più che della seconda prova appena realizzata, ma che iniziano col collocarci più vicini a quello che è il valore oggi della squadra nel panorama nazionale.
Punteggio che alla gara scorsa sarebbe valso l' ottavo posto, ci colloca oggi al 12 posto su 17 squadre partecipanti e che deve darci lo stimolo per fare ancora di più sia nell'ottica del risultato personale in regione ma soprattutto nei confronti dell'obbiettivo più grande di ottenere un punteggio massimo tra le tre prove che ci consenta di entrare nelle top 64 d'Italia a cui è riservata la finale nazionale.
Ma veniamo alla gara di Sabato appena trascorso:
Inizia alla TRAVE la routine delle nostre atlete che purtroppo una dopo l'altra incappano in quelli che saranno stati gli errori predominanti della gara...
Francesca, prima ad esibirsi, cade dalla ruota senza (suo cavallo di battaglia in allenamento!) ma diciamo "ci può stare" (se pensiamo che tra tutte le squadre partecipanti le atlete che portano un elemento di difficoltà pari a questo si contano sulle dita di una mano, errore già perdonato perciò), "bissando" poi la caduta sul giro purtroppo... questo direi meno giutificabile.... paga ancora un prezzo troppo alto per la poca fiducia che a mio parere ripone sulle sue possibilità che, ribadisco CON FIDUCIA PIENA vanno ben oltre quanto dimostrato fino ad ora.
Prosegue Martina il tourn-over all'attrezzo incalzando elemento su elemento una trave decisamente convincente per poi "cascare" su un errore a dir poco elementare... peccato davvero.
Chiude la rotazione
Camilla, specialista all'attrezzo, che finalmente non tradisce le aspettative e, alleggerita di un elemento ancora incerto per lei, sigla un ottimo
16,20 (13° punteggio assoluto alla trave su 51 atlete presenti).
CORPO LIBERO a seguire che già di per se presentava non poche difficoltà dovute ad un campo gara fatiscente, ma questo vale per noi come per tutti perciò "battaglia alla pari" diciamo... E' il turno di Cristina dunque, che questa volta completa l'esercizio senza cadute incrementando di 2 punti circa la scorsa prestazione; prosegue Camilla con un esercizio pulito anche a questo attrezzo e conclude Martina che, tralasciando un certo "smarrimento" non certo sfuggito a chi il suo esercizio lo conosce bene..., conlude senza troppi errori salvo l'ultima diagonale dove paga dazio per una "condizione al limite della tolleranza" della striscia, che le rovina decisamente il salto in chiusura (responsabilità dunque limitata la sua).
Terza rotazione al VOLTEGGIO, attrezzo di questa gara a mio parere peggio superato, e lo dimostra il punteggio di 47,925 rimediato, contro il 48,275 della gara scorsa. Salti molto imprecisi e giustamente penalizzati per tutte, ad esclusione forse di Martina che nel secondo salto "stacca" un biglietto con scritto 17,15 pienamente meritato.
Concludiamo alla PARALLELA tra piacevoli conferme di alcune e smentite di altre.
Cristina esegue le salite di prova in maniera molto convincente con la serie in studio ben eseguita e le compagne non sono certo da meno, pertanto decido di invertire l'ordine di salita all'attrezzo spostando la Cry da prima ad ultima a presentare l'esercizio, in modo da giocare un pò più "sul sicuro" e limitare i rischi. "Se le prime due non commettono errori sali tu per ultima e porti lo Stalder Cry" queste le "ultime parole famose".
Camilla dimostra finalmente di avere nella manica questa benedetta capovolta alla verticale ed esegue un esercizio, benchè semplice, decoroso e
Martina, pur mancando "l'esecuzione perfetta",
colleziona un bel 16,25, OTTAVO PUNTEGGIO ASSOLUTO su 51! Consapevole lei per prima che lo può abbondantemente superare rimane comunque un'ottima dimostrazione di carattere molto apprezzata.
A questo punto, come premesso, è il turno di Cristina, libera di far finalmente vedere quanto accennato in prova... peccato che prima ancora di arrivare al tanto agognato Stalder non sia caduta dalla granvolta che lo precedeva :-( "...la prossima gara "cade" vicina al mio compleanno... come regalo vedertelo realizzare sarebbe decisamente ben accetto... :-) "
Si conclude dunque qui la gara ma non certo il lavoro da svolgere ragazze!
Avete dimostrato di non voler rinunciare e di essere decise ad affrontare le difficoltà, non ci rimane che continuare a farlo fino in fondo e vendere cara la pelle!!!
Ad ogni gara e ad ogni allenamento vedo crescere il lavoro e nondimeno lo spirito che vi lega UNITE una con l'altra, siete sempre più SQUADRA ed è un piacere vedervi CRESCERE cosi tanto di giorno in giorno; Ora facciamo crescere anche i punteggi ;-)
Paolo